Fra qualche giorno avrà luogo in California il NAMM 2017, in attesa di vedere le novità di quest’anno diamo un’occhiata alcuni prodotti che hanno segnato il 2016.
KORG MINILOGUE
Se dovessimo scegliere un synth preferito degli ultimi 12 mesi, sarebbe il Minilogue. Non perchè sia il più potente rilasciato quest’anno, ma è sicuramente il sintetizzatore polifonico analogico più conveniente mai costruito fin’ora e bisogna fare un plauso ai ragazzi della Korg per aver reso disponibile alle masse questo piccolo gioiellino. Il Minilogue è un punto di svolta, e il suo successo quest’anno è stato ampiamente meritato. Abbiamo già avuto il tempo di fare la conoscenza con il suo fratello minore, il MONOLOGUE, che uscirà a breve, e non abbiamo alcun dubbio che sarà altrettanto popolare come il fratellone.
MAKE NOISE- 0 COAST
Il 0-Coast è un sintetizzatore monofonico. Il suo nome riflette il fatto che utilizza tecniche di sintesi simili a Moog e Buchla rispettivamente case produttrici della East Coast e West Coast, da qui il nome 0 Coast.
ARTURIA DRUM BRUTE
La più clamorosa drum machine del 2016 è stata senza dubbio il DrumBrute, che ha avuto più o meno l’effetto del Minilogue per i synth analogici. Solo 449€ per una drum machine 17-voci è un affare senza precedenti.
Pioneer DJ TORAIZ SP-16
Un sampler degno di nota nel 2016 è stato quello costruito da Pioneer con l’aiuto della Dave Smith Instruments per la parte dei filtri, forse non sarà a livello del Elektron Octatrack, e con un prezzo poco affordable rispetto al mondo degli Akai, ma fa la sua buona figura.