Eccoci con una nuova fresca intervista su Undernoise, oggi abbiamo qui con noi Agent Orange!
Agent Orange, qual’è la storia che si cela dietro il tuo nome? Alla fine degli anni ’90, suonare con tre giradischi era una cosa piuttosto importante. Ero piuttosto bravo a farlo e spesso durante le mie serate suonavo un disco di Richie Hawtin chiamato Minus Orange, lo mettevo sul terzo giradischi durante il momento clou del mio set! La gente di New York, da li in poi ha cominciato a chiamarmi Agent Orange a causa di quel disco.
Puoi descriverci in poche parole il tuo stile musicale? No ma ci proverò! Sono un DJ dal 1989 e la musica è stata la mia ossessione sin da allora, specialmente quella elettronica. Il mio stile racchiude tutte le cose che ho ascoltato crescendo (allora la musica era molto più originale di quanto non lo sia ora). Nel mio stile ci sono un sacco di elementi dal Rap old school, alla Acid House, alla Techno europea..
Tu vivi a New York, che è il più bel melting pot di culture, durante la tua formazione come dj quali sono stati i club che hai frequentato e gli artisti che ascoltavi? Direi che sono stato molto fortunato a frequentare i club di New York in uno dei momenti migliori, sono riuscito a suonare ed organizzare party in molti dei club più leggendari come: The Tunnel, Limelight, Vinyl, Shelter, Twilo, Centro-Fly , Soundfactory, Exit, Palladium e altri ancora …. wow ce ne sono così tanti! E inoltre ci sono stati grandi rave in giro per la città e in tutta la East Coast. Gli artisti che più mi hanno influenzato sono stati Carl Cox, Lil Louie Vega, Todd Terry, Roger Sanchez, Daft Punk, Marco Carola, Richie Hawtin, Sven Vath l’elenco è lungo ed è cambiato da allora, ma questi hanno dato un grande contributo al mio sound e al mio stile.
Come DJ direi suonare al Ultra Music Festival di Miami nel 2006 a fianco di tutti i miei eroi: Christian Smith, Chris Liebing, Mistress Barbara, Adam Beyer, Richie Hawtin, Mauro Picotto e molti altri ancora! E ‘stata un’esperienza surreale, è l’impianto audio più grande su cui ho suonato!
LE soddisfazioni come produttore sono iniziate con il primo ep in vinile che ho pubblicato nel 2001, è stato un enorme successo. In questo momento mi sento più forte come produttore rispetto a prima, sto facendo release su tutte le mie etichette preferite: la 1605 di Umek, la Deeperfect di Stefano Noferini, la Definitive di John Acquaviva. Sono stato molto felice di piazzare la mia musica nella top 10 e top 100 su iTunes Beatport, Traxsource etc. inoltre sono molto orgoglioso dei progetti che ho per la mia etichetta Gotham Grooves dove sto sempre cercando di dare visibilità a nuovi artisti.
Parlaci dei tuoi set: come ti prepari e quanto tempo dedichi nella scelta dei pezzi? Ci sto dietro quasi ogni giorno così sono sempre preparato. Mi prendo poche ore ogni fine settimana ed ascolto tutta la montagna di promo che ricevo. Mi piace anche fare degli edit particolari e remix di brani che mi piacciono molto e aggiornare la roba più vecchiotta per cercare di sorprendere sempre la pista 🙂
I tuoi progetti futuri: release, collaborazioni, serate? Questa primavera/estate usciranno un po’ di pezzi con la 1605, Definiteve, Witty Tunes e Deeperfect lavorerò insieme a Joe Red, Egoism, Max Bett, Skymate. La mia traccia più forte Agent Orange – NY Rap ha avuto un supporto enorme da Umek, Groovebox, Blaqwell, Simon Doty, J Paul Getto e molti altri… Verrà fuori questa estate con i remix di RioTGeaR, Blaqwell e TheNightOwls!
Agent Orange per Undernoise.it
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